Intervenire su edifici del movimento moderno: il caso dello Stadio Comunale e della Torre Littoria di Torino. Una nuova opportunità. Linee guida dell'intervento. Rifunzionalizzazione di un edificio del Ventennio fascista

L'intervento sul patrimonio edilizio si configura come una tipica situazione in cui il quadro di riferimento in genere non è completamente noto, nella sua conformazione attuale, nella sua storia e nelle alterazioni subite, nella sua individualità. I metodi di indagine sull'esistente devono pertanto essere finalizzati ad individuare e valutare la consistenza fisica e geometrica del manufatto, lo stato di fatto e gli eventuali degradi, le caratterizzazioni architettoniche e ambientali. In particolare occorre impostare, in modo coordinato e secondo le finalità dell'intervento, i rilievi geometrici diretti e asserviti da sistemi digitali, le indagini sulle consistenze fisiche e dei materiali con tecniche di indagine e di diagnosi che permettono la valu-tazione dello stato di alterazione e l'elaborazione di restituzioni tematiche utili all'inter-pretazione dei fenomeni di degrado in atto. Queste analisi sono orientate alla valutazione dei livelli di prestazione ambientale e tecnologica in atto, in prospettiva degli interventi. Le scelte progettuali si basano sulla valutazione dell'individualità architettonica dell'edificio e delle sue valenze ambientali. Tali scelte tengono conto dell'individuazione delle destinazioni d'uso compatibili e si orientano per esempio verso l'integrazione di nuovi elementi o volumi, la sostituzione di parti, la congruenza complessiva. II progetto dell'intervento è inoltre fortemente determinato dalle molteplici tipologie edilizie, orientandosi verso la loro mutazione o la loro conservazione, sollecitate anche dalla necessità di adeguamento normativo, prevalentemente nei campi della sicurezza e dell'accessibilità generalizzata e dalla attuale cultura del costruire eco-sostenibile.