La Storia utile offre uno spaccato della cultura architettonica inglese attraverso la lente del lavoro di due storici dell’architettura vissuti a Londra nel ‘900. John Summerson (1904-1992) e Nikolaus Pevsner (1982-1983) hanno contribuito insieme ad altri storici, artisti e intellettuali che il libro analizza, a precisare i contorni di una storia dell’architettura e della città utili ad articolare e risolvere il complesso intreccio tra eredità culturali e modernità. La tesi del libro è che entrambi gli autori vadano letti alla luce di un diverso e alternativo concetto di ‘storia operativa’ dove l’operatività si definisce non tanto per i suoi aspetti di pregiudizialità - etica o estetica - ma come capacità di costruire strategie di catalogazione, studio e divulgazione della storia dell’architettura. Il libro è il risultato della rielaborazione di una tesi dal titolo “John Summerson storico-architetto 1922-1945: l’esercizio di un mestiere” (Tutors: Carlo Olmo, Maria Luisa Scalvini, Adian Forty) discussa nel 1998 al termine di un Dottorato in Storia dell’architettura e dell’Urbanistica presso il Politecnico di Torino (X ciclo). Il lavoro condotto a partire dalla consultazione di due principali archivi, i papers di Summerson conservati presso la Manuscripts Collection della Architectural Library del Royal Institute of British Architects di Londra e i papers di Pevsner consultabili presso le Special Collections del Getty Research Institute for the History of Art and the Humanities di Los Angeles, è stato reso possibile da un Assegno di ricerca del Dipartimento di Progettazione Architettonica del Politecnico di Torino e da due finanziamenti “Progetto Giovani Ricercatori” assegnati dal Politecnico nel 1999 e nel 2000. Recensioni: Domus, n. 841, ottobre 2001, pp. 7-9; L’Indice dei Libri del Mese, n. 10, novembre 2001, p. 33; La Stampa - Tuttolibri, 15 dicembre 2001, p. 2; Casabella, n. 697, febbraio 2002, p. 89; Docomomo Journal, vol. 26, 2002, pp. 90-91; Journal of the Society of Architectural Historians, vol. 61, settembre 2002, pp. 412-16; citato in Elizabeth McKellar, “Populism versus professionalism. John Summerson and the Twentieth century creation of the Georgian”, in Barbara Arciszewska, Elizabeth McKellar (eds), Articulating British Classicism: New Approaches to Eighteenth-Century Architecture, Aldershot & Burlington: Ashgate, 2004, pp. 36, 42, 52.

La storia utile. Patrimonio e modernità nel lavoro di John Summerson e Nikolaus Pevsner: Londra 1928-1955 / Rosso, Michela. - 1:(2001), pp. 1-229.

La storia utile. Patrimonio e modernità nel lavoro di John Summerson e Nikolaus Pevsner: Londra 1928-1955

ROSSO, Michela
2001

Abstract

La Storia utile offre uno spaccato della cultura architettonica inglese attraverso la lente del lavoro di due storici dell’architettura vissuti a Londra nel ‘900. John Summerson (1904-1992) e Nikolaus Pevsner (1982-1983) hanno contribuito insieme ad altri storici, artisti e intellettuali che il libro analizza, a precisare i contorni di una storia dell’architettura e della città utili ad articolare e risolvere il complesso intreccio tra eredità culturali e modernità. La tesi del libro è che entrambi gli autori vadano letti alla luce di un diverso e alternativo concetto di ‘storia operativa’ dove l’operatività si definisce non tanto per i suoi aspetti di pregiudizialità - etica o estetica - ma come capacità di costruire strategie di catalogazione, studio e divulgazione della storia dell’architettura. Il libro è il risultato della rielaborazione di una tesi dal titolo “John Summerson storico-architetto 1922-1945: l’esercizio di un mestiere” (Tutors: Carlo Olmo, Maria Luisa Scalvini, Adian Forty) discussa nel 1998 al termine di un Dottorato in Storia dell’architettura e dell’Urbanistica presso il Politecnico di Torino (X ciclo). Il lavoro condotto a partire dalla consultazione di due principali archivi, i papers di Summerson conservati presso la Manuscripts Collection della Architectural Library del Royal Institute of British Architects di Londra e i papers di Pevsner consultabili presso le Special Collections del Getty Research Institute for the History of Art and the Humanities di Los Angeles, è stato reso possibile da un Assegno di ricerca del Dipartimento di Progettazione Architettonica del Politecnico di Torino e da due finanziamenti “Progetto Giovani Ricercatori” assegnati dal Politecnico nel 1999 e nel 2000. Recensioni: Domus, n. 841, ottobre 2001, pp. 7-9; L’Indice dei Libri del Mese, n. 10, novembre 2001, p. 33; La Stampa - Tuttolibri, 15 dicembre 2001, p. 2; Casabella, n. 697, febbraio 2002, p. 89; Docomomo Journal, vol. 26, 2002, pp. 90-91; Journal of the Society of Architectural Historians, vol. 61, settembre 2002, pp. 412-16; citato in Elizabeth McKellar, “Populism versus professionalism. John Summerson and the Twentieth century creation of the Georgian”, in Barbara Arciszewska, Elizabeth McKellar (eds), Articulating British Classicism: New Approaches to Eighteenth-Century Architecture, Aldershot & Burlington: Ashgate, 2004, pp. 36, 42, 52.
2001
9788824506168
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