2024-03-29T04:44:58Zhttps://iris.polito.it/oai/requestoai:iris.polito.it:11583/29806212024-03-23T02:19:21Zcom_11583_2614432com_11583_2614425col_11583_2614420
The Solar Decathlon Latin America and Caribbean 2019: an opportunity for innovative training and learning activities development
Hernández-Correa, Carlos Alberto
Cuberos-Acevedo, Juan Carlos
Giordano, Roberto
Munoz Veloza, Monica Alexandra
Savio, Lorenzo
Hernández-Correa, Carlos Alberto
Cuberos-Acevedo, Juan Carlo
Giordano, Roberto
Munoz Veloza, Monica Alexandra
Savio, Lorenzo
2020
info:eu-repo/semantics/other
https://hdl.handle.net/11583/2980621
eng
firstpage:136
lastpage:147
numberofpages:12
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Konstruktif: premio per l’architettura sostenibile nelle Alpi
Daniele Regis
Regis, Daniele
architettura sostenibile
Paraloup
Premio
architettura
montagna
Alpi
recupero
Villaggi alpini
"Un riconoscimento è stato assegnato al recupero della borgata di Paraloup (Rittana – Cuneo) degli architetti Regis, Cottino, Castellino e Barberis:il riconoscimento a livello internazionale guadagnato dal progetto di Paraloup è in primis il segno di come nei territori alpini del Nord ovest, anche se non in modo diffuso come nelle Alpi orientali, si stia diffondendo un’attenzione sempre maggiore alla qualità edilizia.n secondo luogo, la particolarità tutta “occidentale” di questi progetti è che si tratta di operazioni che vanno al di là della realizzazione del “bell’oggetto”: l’architettura diventa uno dei principali motori della rivitalizzazione dei luoghi dell’abbandono in stretta relazione con le operazioni di sviluppo e di valorizzazione delle risorse locali in atto sul territorio.
2011
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https://hdl.handle.net/11583/2980192
http://www.dislivelli.eu/blog/konstruktif-premio-per-l’architettura-sostenibile-nelle-alpi.html
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A marketing Suite
Nicola Russi
Angelica Sylos Labini
Russi, NICOLA PAOLO
Sylos Labini, Angelica
Office design
office interior
workspace
office
This article describes a prototype project to reuse an office building in downtown Milan with complex spatial characteristics. The organization and design of the spaces arise from the constraints imposed by the existing building. The presence of beams of reduced height and the consequent perception of a fragmented space has stimulated the design of devices that incorporate the beams themselves. / Questo articolo descrive un progetto prototipo per il riuso di un edificio per uffici nel centro di Milano. L'organizzazione e il design degli spazi nascono dai vincoli imposti dall'edificio esistente. La presenza di travi di altezza ridotta e la conseguente percezione di uno spazio frammentato ha stimolato la progettazione di dispositivi architettonici che incorporano le travi stesse.
2022
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https://hdl.handle.net/11583/2976877
eng
ita
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Recupero Borgata PARALOUP
Daniele Regis
Regis, Daniele
Architettura
Recupero
Abitare
Paese
Montagna
borgata Alpina
Patrimonio
Paraloup
Comunità
Cataloghi di esposizioni
Edifici
Progetti
Ristrutturazione Zone alpine
Pubblicazione del Recupero della Borgata Paraloup “in dialogo tra patrimonio storico e architettura contemporanea “, “icona di rinascita di un patrimonio in abbandono”, opera già esposta alla Biennale di Venezia, Premio Konstructive della Convenzione della Alpi per costruzioni e ristrutturazioni sostenibili, vincitrice del premio Gubbio dell’ANCSA Associazione Nazionale Centri storici-artistici, del premio “Architetti Arco Alpino”, del Premio “The Plan” sezione “Culture”, del Premio UIAA, International Climbing and Mountaineering Federation, sulle pagine di “Abitare un paese, in montagna, Esperienze di recupero nell'architettura dell'arco alpino", Catalogo della mostra diffusa nel centro storico di Vione, promossa dal Comune di Vione, Valle Camonica - La Valle dei segni, Comunità montana di Valle Camonica, con il contributo di Fondazione Cariplo, Consorzio Comuni B.I.M di Valle Camonica, Regione Lombardia, e con la collaborazione di Museo Etnografico ‘L Zuf e Associazione Architetti Camuni.
2021
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https://hdl.handle.net/11583/2973283
https://opac.provincia.brescia.it/opac/detail/view/test:catalog:1850061
ita
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STAMPA
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Il giardino coperto
Chandra Livia Candiani
Nicola Russi
Livia Candiani, Chandra
Russi, NICOLA PAOLO
school architecture
kindergarten
children's uses of space
The critical reading of the kindergarten in Correggio Emilia, designed by Laboratorio Permanente (Nicola Russi, Angelica Sylos Labini) between 2010 and 2012, takes place through a close look at children's uses of space.Environments are not simply lived in but are shaped by the unexpected uses of children ready to inhabit seemingly uncomfortable areas. / La lettura critica dell’asilo di Correggio Emilia, progettato da Laboratorio Permanente di Nicola Russi e Angelica Sylos Labini, tra il 2010 e il 2012, avviene attraverso uno sguardo attento agli usi che i bambini fanno dello spazio. Gli ambienti non sono semplicemente vissuti ma vengono modellati dagli usi imprevisti dei bambini pronti ad abitarne zone apparentemente scomode.
2013
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https://hdl.handle.net/11583/2976858
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ita
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La Grande Carrière Wincqz à Soignies, Pôle de la pierre en Wallonie. Pubblicazione in "Carnets du Patrimoine", Gérard BAVAY et Sébastien MAINIL avec la collaboration de Nicolas AUTHOM (eds.), nr. 142
Matteo Robiglio
Isabelle Toussaint
Patrick Bribosia
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
Bribosia, Patrick
Industrial archeology
adaptive reuse
professional training
vocational education
heritage
preservation
conservation
Project for the transformation of an heritage industrial site of stone extraction in Belgium into a vocational training infrastructure
2017
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https://hdl.handle.net/11583/2980345
fre
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STAMPA
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Progetto "Città Universitaria della Conciliazione a Grugliasco"
DE ROSSI, ANTONIO
CROTTI, Massimo
BAZZANELLA, LILIANA
FORSANS, MARIE-PIERRE
Novarino C.
Ciavarella S.
DE ROSSI, Antonio
Crotti, Massimo
Bazzanella, Liliana
Forsans, MARIE-PIERRE
Novarino, C.
Ciavarella, S.
Conciliazione
tecnologie costruttive in legno
edificio pubblico
progettazione sostenibile
struttura universitaria
copertura
polifunzionale
2009
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http://hdl.handle.net/11583/2497516
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Scuola dell'Infanzia a Vinovo
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
scuola materna
costruzione in legno
architettura sociale
community architecture
platform-frame system
architettura ecologica
risparmio energetico
scheda su edificio realizzato in "Torino Contemporanea, guida alle architetture - Contemporary Turin, guide to architectures" ed. G. Fassino e C. Spinelli, ListLab Laboratorio Internazionale, Barcellona 2011
2011
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http://hdl.handle.net/11583/2504932
eng
ita
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STAMPA
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Scuola Materna di Vinovo
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
scuola maternaq
architettura comunità
architettura ecologica
costruzione in legno
platform-frame system
Articolo curato da P. Antonelli, F. Camorali, A. Delpiano e R. Dini per la serie "Viaggio in Italia" di Ottagono, apparso sul nr. 238 di marzo 2011; la scuola di Vinovo è inserita nella rassegna di nuove architetture piemontesi di qualità "Paesaggi Metropolitani e territorio lenti - Cityscapes and slow-paced provinces"
2011
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http://hdl.handle.net/11583/2504940
eng
ita
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STAMPA
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Social City
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
architettura sociale
architettura per la produzione
riuso edifici industriali
scheda progetto "social City" (sede cooperative produzione terzo settore a Torino, riqualificazione di un sito industriale e riuso) in "Torino, Atlante dell'architettura 1984-2008", ed. Urban Center Metropolitano (M. Bonino, G. Fassino, D.T. Ferrando, C. Spinelli; editore Allemandi in Torino
2008
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http://hdl.handle.net/11583/2504934
ita
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Una Oficina que mejora el ambiente en San Salvario
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Romano, Iolanda
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
Romano, Iolanda
Uffico ecologico
recupero edificio industriale
Scheda progetto in catalogo mostra "Architetture Rivelate. Torino a Buenos Aires/2010", Centro Cultural recoleta, Buenos Aires novembre 2010
2010
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http://hdl.handle.net/11583/2504938
spa
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STAMPA
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Riqualificazione della Piazza del Municipio a Bruino, Torino
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
spazio pubblico
piazza
progettazione urbana
progettazione partecipata
scheda progetto "Piazza del Municipio a Bruino" (ridisegno della piazza principale di un comune della cintura metropolitana torinese) in "Torino, Atlante dell'architettura 1984-2008", ed. Urban Center Metropolitano (M. Bonino, G. Fassino, D.T. Ferrando, C. Spinelli; editore Allemandi in Torino
2008
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http://hdl.handle.net/11583/2504935
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STAMPA
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Buena Vista Social Housing
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
Social housing
Progettazione architettonica
progettazione partecipata
Pubblicazione del Social Housing Buena Vista a Torino su World Architecture, maggiore rivista cinese del settore architettura
2013
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http://hdl.handle.net/11583/2559143
eng
chi
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STAMPA
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Casazera. Sistema sperimentale per l'adaptive reuse di edifici industriali a fini residenziali con l'inserimento di unità prefabbricate personalizzabili in legno
ROBIGLIO, MATTEO
Robiglio, Matteo
archeologia industriale
Social housing
cohousing
costruzioni in legno
prefabbricazione
L'articolo descrive l'esperienza di progettazione e realizzazione di un sistema base legno prefabbricato per la realizzazione a basso costo e con alte prestazioni di unità abitative in edifici industriali dismessi
2013
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http://hdl.handle.net/11583/2559144
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Casazera. Sistema sperimentale per l'adaptive reuse a fini residenziali con l'inserimento di unità prefabbricate personalizzabili in legno di edifici industriali
ROBIGLIO, MATTEO
Robiglio, Matteo
Social housing
industrial heritage
prefab wooden buildings
l'articolo descrive l'esperienza sperimentale alla ex Nebiolo di TORINO, riconvertita a residenza con l'impiego di un sistema prefabbricato a base legno ad alte prestazioni ambientali.
2013
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http://hdl.handle.net/11583/2559146
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ELETTRONICO
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Progetto di concorso per la ricostruzione di piazza Fontana, a Milano.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1989
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http://hdl.handle.net/11583/2620454
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Progetto di concorso di idee per il recupero e il completamento di area urbana, Comparto ex sede AMCM, a Modena.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1996
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http://hdl.handle.net/11583/2620459
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Progetto di concorso "La casa più bella del mondo", a Canali, Reggio Emilia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1992
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http://hdl.handle.net/11583/2620464
oai:iris.polito.it:11583/26204632024-03-23T02:10:13Zcom_11583_2614432com_11583_2614425col_11583_2614420
Progetto di concorso per la realizzazione di una fontana in piazza Piemonte, a Milano.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1990
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http://hdl.handle.net/11583/2620463
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Progetto per una casa unifamiliare a Kontiàs, Nea Koutali, Isola di Limnos, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1998
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http://hdl.handle.net/11583/2620467
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Progetto per una casa unifamiliare su tre piani a Drafi, Atene, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
2002
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2620468
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Progetto per una casa unifamiliare a Porto Rafti, Atene, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
2011
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http://hdl.handle.net/11583/2620471
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Progetto di concorso per la sistemazione delle aree e del tessuto edilizio presso la basilica di S. Lorenzo, a Milano.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1986
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http://hdl.handle.net/11583/2620453
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Casa unifamiliare per vacanze a Kontiàs, Nea Koutali, Isola di Limnos, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
2002
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2620474
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Casa unifamiliare "Villa Adriana", Porto Rafti, Atene, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
2015
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http://hdl.handle.net/11583/2620475
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Progetto per il nuovo Padiglione greco alla Biennale di Venezia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1991
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http://hdl.handle.net/11583/2620455
oai:iris.polito.it:11583/26207712024-03-23T02:10:33Zcom_11583_2614432com_11583_2614425col_11583_2614420
Progetto per il Ponte dell'Accademia con Teatro della Pittura, Venezia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1985
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http://hdl.handle.net/11583/2620771
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Progetto di sistemazione dell'area ex Innocenti est, a Milano
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1995
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2620458
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Progetto di concorso per la nuova sede IUAV a San Basilio, Venezia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1998
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http://hdl.handle.net/11583/2620461
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Progetto di concorso per la trasformazione in Parco Culturale dell'area ove si trovano oggi gli stabilimenti DEFA, ad Atene.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1984
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http://hdl.handle.net/11583/2620985
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To Make! Masterplan Variante 200 a Torino
ROBIGLIO, MATTEO
Medic, Branimir
Vrieling, Erik
Robiglio, Matteo
Medic, Branimir
Vrieling, Erik
progetto urbano
masterplan
pianificazione urbanistica
mercato immobiliare
infrastrutture
paesaggio
placemaking
Il progetto affronta la trasformazione di un'area urbana dismessa di 1 milione di mq a Torino, a seguito della procedura di selezione internazionale lanciata dalla Città di Torino nel 2013, di cui il raggruppamento To Make! è risultato vincitore.
2014
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eng
ita
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STAMPA
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Casazera. Modulo abitativo industrializzato ad alte prestazioni per il riuso adattivo di edifici industriali dismessi
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
adaptive reuse
industrializzazione
archeologia industriale
aree dismesse
ecobuilding
innovazione edilizia
housing
green building
Il report illustra le caratteristiche di un sistema-prodotto realizzato in forma di prototipo funzionante ed abitabile nel quadro delle attività del gruppo di ricerca "Ecostruendo" del Polo Innovazione POLIGHT per l'edilizia sostenibile della Regione Piemonte
2014
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http://hdl.handle.net/11583/2625632
ita
numberofpages:117
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ELETTRONICO
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Sino-Italian Science Technology Park in Luoyang, Henan, PRC
PAGANI, ROBERTO
Shen, Weizhong
CARBONARO, CORRADO
CHIESA, GIACOMO
SAVIO, LORENZO
Pagani, Roberto
Shen, Weizhong
Carbonaro, Corrado
Chiesa, Giacomo
Savio, Lorenzo
The Sino-Italian Science and Technology Park/Research Institute was thanks to the high level cooperation between the city of Luoyang (China) and the city of Turin (Italy). The concept idea was to create an exchange platform for business, industrial research, education and promotion between Italy and China. This cooperation started as a students exchange program in cooperation with Politecnico di Torino and quickly developed in a new form with much wider goals. Thanks to the support of the government of the city of Luoyang and to the former Minister of Education Prof. Francesco Profumo a strong link was created and the idea of a Sino-Italian Science and Technology Park became reality. The innovative design was developed by Prof. Roberto Pagani and his team, as a gift to the city of Luoyang. The Technology Park is composed of 4 buildings, 3 for business use and one hotel/services. Designed to be self sustainable through the use of geothermal pumps, photovoltaic panels and thick insulation it is an example for all China. The internal atrium of each building is a garden with sunlight coming from the glass roof.
2014
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http://hdl.handle.net/11583/2846766
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CD-ROM
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Atelier mobile# 4 Stura costruire nella natura 2. Workshop teorico e pratico di progetto, relazione finale
DEVOTI, CHIARA
BARELLO, LUCA
Devoti, Chiara
Barello, Luca
progettualità studentesca 2015
fiume Stura
Parco Regionale Gesso e Stura
territorio di Cuneo
canali storici
Centrale Idroelettrica Fernando Olivero
comune di Vignolo
Relazione finale da parte dei tutors delle attività svolte dal gruppo di studenti proponenti nell'ambito della Progettualità Studentesca 2015, oggetto di finanziamento da parte del Politecnico di Torino
2015
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ita
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ELETTRONICO
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Progetto per la riqualificazione della ex Manifattura Tabacchi - Torino
CAMPOBENEDETTO, DANIELE
Campobenedetto, Daniele
Torino, Riqualificazione, Manifattura Tabacchi
Pubblicazione del progetto redatto nel corso dell'Unità di Progetto "le macchine di Progetto" a.a.2008-2009. docenti G. Motta, L. Caneparo, A. Pizzigoni, G.B. Quirico. Pubblicato in G. Motta, A. PIzzigoni, R. Palma (a cura di), La nuova griglia politecnica, Franco Angeli, Milano, 2011.
2011
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STAMPA
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Il parco archeologico delle Torri Palatine
DURBIANO, GIOVANNI
OREGLIA D'ISOLA, Aimaro
REINERIO, LUCA
Durbiano, Giovanni
OREGLIA D'ISOLA, Aimaro
Reinerio, Luca
2013
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ita
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Centro Acquisti Le Piramidi: breve profilo di un restyling - Immagine rinnovata, lo scopo era anche quello di ottimizzare il consumo energetico''
POLLO, RICCARDO
Pollo, Riccardo
Articolo di Roberto Pacifico pubblicato sulla rivista Markup (focalizzata sui temi della gestione economica e tecnica delle strutture della grande distribuzione) che descrive il progetto dell'autore relativo alla riqualificazione e ridisegno degli spazi interni di un grande centro commerciale del nord Italia edificato alla fine degli anni novanta. Immagine rinnovata: lo scopo era anche quello di ottimizzare il consumo energetico. Obiettivo della ristrutturazione: ricreare uno spazio con i caratteri e la qualità di una strada urbana. I dati provvisori per i primi mesi del 2009 indicano un incremento dell' affluenza pari 4%.
2009
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Progetto di recupero del Palazzo Salmatoris a Cherasco (CN)
DURBIANO, GIOVANNI
Durbiano, Giovanni
Progetto architettonico, rapporto storia e progetto, restauro, architettura degli effetti
Il recupero del Palazzo seicentesco e settecentesco costituisce l'occasione per una rappresentazion drammatizzata dello scambio tra valori simbolici e valori produttivi che attraversa la storia del palazzo. Affreschi di Taricco e tramogge delle macine convivono in spazi resi a più altezze a causa dei differenti usi a cui il Palazzo si è prestato nel tempo. Il lavoro dell'autore è presentato sia attraverso saggi sul progetto, sia attraverso rassegne fotografichesia attraverso indagini storiche e storico sociali.
2016
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eng
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STAMPA
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Restauro e ampliamento della Certosa di San Francesco in Avigliana
DURBIANO, GIOVANNI
REINERIO, LUCA
Durbiano, Giovanni
Reinerio, Luca
restauro, storia e progetto, tradizione
Presentazione del progetto di restauro e ampliamento della certosa cinquecentesca, da parte di Luigi Mamino sulla rivista di architettura AION n. 11 /2006 ISSN 1720-1721
2006
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He, in: "Piccole Utopie, architettura italiana del terzo millennio tra storia, ricerca e innovazione" / "Small Utopias, italian architecture of the third millennium between history, research and innovation" a cura di: Pippo Ciorra - ISBN: 9788874626038
BOTTERO, ALBERTO
BRUNI, VALERIA
DELLA ROCCA, SIMONA
VIGNOLO, FABIO
Bottero, Alberto
Bruni, Valeria
DELLA ROCCA, Simona
Vignolo, Fabio
2014
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http://hdl.handle.net/11583/2674055
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"Piccole Utopie, architettura italiana del terzo millennio tra storia, ricerca e innovazione" / "Small Utopias, italian architecture of the third millennium between history, research and innovation"
BOTTERO, ALBERTO
BRUNI, VALERIA
DELLA ROCCA, SIMONA
VIGNOLO, FABIO
Bottero, Alberto
Bruni, Valeria
DELLA ROCCA, Simona
Vignolo, Fabio
2014
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STAMPA
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Città d'opera e d'acqua, progetto terzo classificato. In: città d'opera e d'acqua area ex merlettificio Turk. ISBN: 8875474125
BOTTERO, ALBERTO
BRUNI, VALERIA
DELLA ROCCA, SIMONA
FASSIO, FILIPPO
SCAVINO, STEFANO
VIGNOLO, FABIO
Bottero, Alberto
Bruni, Valeria
DELLA ROCCA, Simona
Fassio, Filippo
Scavino, Stefano
Vignolo, Fabio
2015
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STAMPA
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Social housing a Susa, case in balle di paglia. In: Culture Nature, edizioni Skira. ISBN: 9788857207735
BRUNI, VALERIA
CAPELLO, ALESSANDRO
VIGNOLO, FABIO
Bruni, Valeria
Capello, Alessandro
Vignolo, Fabio
2010
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STAMPA
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"HE", YAP MAXXI 2013. In: "MAXXI Architettura. Catalogue of Collections" a cura di: Margherita Guccione. ISBN: 9788874627806
BOTTERO, ALBERTO
BRUNI, VALERIA
DELLA ROCCA, SIMONA
VIGNOLO, FABIO
Bottero, Alberto
Bruni, Valeria
DELLA ROCCA, Simona
Vignolo, Fabio
2015
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http://hdl.handle.net/11583/2674096
eng
STAMPA
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PREMIO GUBBIO 2012 ANCSA Associazione Nazionale Centri Storici Artistici . Primo PREMIO EX AEQUO
REGIS, DANIELE
Regis, Daniele
PREMIO GUBBIO 2012 , ANCSA, Associazione nazionale centri storici e artistici, borgata Paraloup, Renovation, Architecture, Award
PREMIO GUBBIO 2012 , Primo PREMIO EX-AEQUO insieme alla "Biblioteca hertziana" a Roma di Juan Navarro Baldewg e al "Riuso" del carcere Le Murate di Firenze al RECUPERO DELLA BORGATA PARALOUP Architetti progettisti: DANIELE REGIS, Valeria Cottino, Giovanni Barberis e Dario Castellino. La Commissione giudicante era composta, oltre che dai principali esponenti istituzionali dell'ANCSA, da autorevoli commissari esterni: Leopoldo Freyrie, Adolfo Natalini, Franco Purini, Salvatore Settis.
2012
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http://www.ancsa.org/admin/contents/it/premio-gubbio/2012/doc4.pdf
http://www.ancsa.org/premio-gubbio/2012/sezione-italiana
http://www.ancsa.org/admin/contents/it/premio-gubbio/2012/archivio2012-si/doc3.pdf
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ELETTRONICO
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Progetto di qualificazione urbana per l'area centrale del quartiere Le Vallette a Torino.
GREGORY, PAOLA
Barelli, M.
Gregory, Paola
Barelli, M.
Rigenerazione urbana, spazio pubblico, quartiere di edilizia economica e popolare, accessibilità, sinergia, coesione sociale
A seguito di un contratto di ricerca fra il Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino, di cui Barelli e Gregory sono le responsabili scientifiche, e la Cooperativa di Gestione del Centro Commerciale Le Vallette a Torino, elaborazione del Progetto di Qualificazione Urbana (PQU) per l'area centrale del quartiere, inclusa fra Viale dei Mughetti e Via delle Verbene. In particolare il progetto riguarda: la risistemazione di piazza E. Montale, di piazza Don Pollarolo e della contigua aea verde, la ristrutturazione dell'edifio dei servizi e, con un approfondimento al 200, del Centro Commerciale. Il masterplan generale è stato inteso come un "canovaccio" di relazioni da configurarsi nel tempo al fine di ricostruire uno spazio comune, differenziato negli usi, ma continuo nelle sue percorrenze e fruizioni. Per l'edificio del Centro commerciale e degli spazi limitrofi, che costituiscono la prima fase di attuazione del PQU e sui quali è stata predispsposta una stima economica, si prevede una ibridazione di funzioni nell'ottica di un Community Hub, specializzato sia nelle funzioni di vendita, sia in quelle di incontro e socializzazione: dai luoghi preposti alle associazioni di quartiere a quelle in grado di offrire nuovi servizi al quartiere, come il portierato di quartiere; dagli spazi di aggregazione a quelli di informazione e formazione. Il progetto di massima è stato approvato con Deliberazione della Giunta Comunale, il 13-02-2018; Divisione Commercio, Lavoro, Turismo, Attività Produttive e Sviluppo Economico (Delibera n. 00406)
2017
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www.philarch.org
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Schinkel erhebt sich aus seinem Schrein. Der ZEIT-Wettbewerb zur Bauakademie von 1995
Michele Caja
MALCOVATI, SILVIA
Michele, Caja
Malcovati, Silvia
Berlin
Karl Friedrich Schinkel
Bauakademie
ZEIT-Wettbewerb 1995
Das Problem der Rekonstruktion der schinkelschen Bauakademie begründet sich auf zwei verschiedenen Aspekten: Auf einer Seite ihr architektonischer Wert, auf der anderen ihre städtebauliche Bedeutung. Der erste, d. h. die architektonische Bausubstanz, so wie sie war, scheint uns heute nicht mehr in ihrer Vollkommenheit wieder vorschlagbar, da die meisten Teile ihrer Bauelemente verloren gegangen sind. Der zweite, d. h. die Rolle des Gebäudes innerhalb der Bestimmung der städtischen Räume, als freistehender Kubus, monumentaler Solitär, der sich über die undifferenzierte Struktur des Stadtrasters erhebte, ist heute durch die Verschwindung dieses Kontextes in Frage gestellt.
Das Objekt dieses Entwurfs ist nicht nur der “analoge” Wiederaufbau des Gebäudes, sondern auch die Gestaltung des fehlenden Kontextes, eines “analogen” Systems städtischen Beziehungen, gegenüber denen sich das Gebäude vergleichen kann.
Der Anfangspunkt unseres Entwurfs ist der Bezug zur städtebaulichen Logik dieses Stadtteils, der Werdersche Markt, als Verbindungspunkt zwischen zwei städtebaulichen Systeme: Die ehemalige Altstadt und die Friedrichstadt. Die Lage der Bauakademie bestimmt auf einer Seite die Verbindung zwischen diesen zwei gegensätzlichen Logiken, auf der anderen stellt sich als dritter unabhängiger Element der Stadtentwicklung dar.
2017
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www.architekturmuseum-berlin.de
ger
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Progetto per la scuola media Giovanni Pascoli - Torino (terzo classificato al concorso "Torino fa Scuola")
Daniele Campobenedetto
Caterina Barioglio
GIANOTTI, MATTEO
Campobenedetto, Daniele
Barioglio, Caterina
Gianotti, Matteo
scuola
architettura scolastica
Home Base
Torino
Progetto terzo classificato del concorso "Torino fa scuola" per il lotto della scuola Giovanni Pascoli. progetto preliminare
2017
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ita
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Progetto e realizzazione di
STAZIONE SPERIMENTALE DI RICERCA nel Comune di Frabosa Soprana (CN)
Autorizzazato ai sensi della L.1497/39Nell'ambito della ricerca finanziata da Cassa Risparmio Cuneo "Sperimentazione solare termodinamico a concentrazione integrato con l’architettura"
BELFORTE, Silvia
ROATTA, MANUELA
Belforte, Silvia
Roatta, Manuela
progettazione
solare termico
integrazione architettonica
Il progetto costituisce il prototipo di stazione sperimentale atta a monitorare il funzionamento degli elementi costituenti il sottosistema ricettivo energetico da installare sulle coperture di organismi edilizi
2012
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STAMPA
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Progetto di concorso per l'edificio del TEE/TKM a Thessaloniki, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1993
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Progetto per la sistemazione dell'area delle terme bizantine nella Città Alta di Thessaloniki, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1997
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Progetto di riconfigurazione architettonica dell'area ex Innocenti est, a Milano.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1995
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Το σπίτι των ανέμων (La casa dei venti)
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
1998
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gre
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Legende. Dalla carta del territorio alla sussistenza dello scambio. Progetto per la mostra "Expo dopo Expo". Workshop di progettazione, Politecnico di Milano, Milano febbraio 2016
CANELLA, GENTUCCA
PATESTOS, Costantino
RAVAGNATI, CARLO
Canella, Gentucca
Patestos, Costantino
Ravagnati, Carlo
Progetto, Expo
2016
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"HE", YAP MAXXI 2013. In: "MAXXI Architettura. Catalogo delle Collezioni" a cura di: Margherita Guccione. ISBN: 9788874627790
BOTTERO, ALBERTO
BRUNI, VALERIA
DELLA ROCCA, SIMONA
VIGNOLO, FABIO
Bottero, Alberto
Bruni, Valeria
DELLA ROCCA, Simona
Vignolo, Fabio
2015
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Scuola Materna ecologica in legno a Vinovo, Torino, Italia
ROBIGLIO, MATTEO
Toussaint, Isabelle
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
costruzioni in legno
progettazione sostenibile
architettura della scuola
Pubblicazione sul primo manuale scientifico-tecnico italiano dedicato esclusivamente alla costruzione in legno del progetto e realizzazione della scuola materna di Vinovo, progetto di Matteo Robiglio e Isabelle Toussaint
2013
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Detroit Station for Arts
Cesareo Federico
KRISTO, ERJON
CORREA MARTIN, JOSE
CAVANA, GIULIO
Cesareo, Federico
Kristo, Erjon
CORREA MARTIN, Jose
Cavana, Giulio
Detroit
Michigan Central Station
ArchMedium
urban regeneration
restoration
art
2015
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http://hdl.handle.net/11583/2704287
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Progetto per una casa unifamiliare su tre piani a Drossià, Atene, Grecia.
PATESTOS, Costantino
Patestos, Costantino
2006
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La valle più bella
Gomes Santiago
GIANNINI, SANDRA IRENE AMELIA
Silvia Dellora
Matteo Mentigassa Farè
Gomes, Santiago
Giannini, SANDRA IRENE AMELIA
Silvia, Dellora
Matteo Mentigassa, Farè
Progetto “Parco del Gusto” a Caprie
2005
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Buena Vista Social Club - bottom-up social housing a Torino
matteo robiglio
isabelle toussaint
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
social housing, architettura sociale, bottom-up, residenza, abitare
Pubblicazione del progetto in numero 3/2014 rivista WELTSTADT
2014
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eng
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DOMUS_Articolo su BLAARCHITETTURA: FERMI
Lessan Alberto
Bracco Jacopo
Lessan, Alberto
Bracco, Jacopo
Un grande volume ligneo organizza questo appartamento a Torino, ristrutturato da BLAARCHITETTURAi prendendo a prestito dal mondo nautico trucchi per sfruttare lo spazio.
2015
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http://hdl.handle.net/11583/2726145
https://www.domusweb.it/it/notizie/2015/06/11/bla_architetti_fermi.html
ita
ELETTRONICO
oai:iris.polito.it:11583/29750802024-03-16T02:16:48Zcom_11583_2614432com_11583_2614425col_11583_2614420
Urban House with Big Window
Manfredo di Robilant
NICOLIS DI ROBILANT, Manfredo
2014
info:eu-repo/semantics/other
https://hdl.handle.net/11583/2975080
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Casa Unifamiliare Villa Adriana, presentata in: Corbellini G., "Esercizio di stili. Costantino Patestos, Villa Adriana, Porto Rafti, 2013-2017", in: "Paesaggio urbano-Urban design, 2.2019, pp. 30-39.
Patestos C.
Patestos, C.
La progettazione e la successiva realizzazione di questa piccola casa unifamiliare è stata un'occasione di ricerca circa alcune questioni che riguardano la composizione e la progettazione architettonica, sempre attuali, come: il rapporto della nuova architettura col contesto (o con la sua assenza), il rapporto tra tipo architettonico, costruzione e decorazione, il ruolo dei materiali nella configurazione del carattere dell'edificio, i sistemi del partito architettonico e il rapporto fra di loro, l'importanza dei riferimenti figurativi.
2019
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2759052
eng
ita
firstpage:30
lastpage:39
numberofpages:10
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ELETTRONICO
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Un loft supergreen (pubblicazione in Interni, n.9/2019, articolo di Alessandro Rocca)
matteo robiglio
isabelle toussaint
Robiglio, Matteo
Toussaint, Isabelle
loft, green architecture, sostenibilità, ecologia, architettura, interni, adaptive reuse
progetto di trasformazione di un edificio industriale in residenza ecologica
2019
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2770635
eng
ita
firstpage:46
lastpage:52
numberofpages:7
STAMPA
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"Long Plan" - One-Family, Solar Powered house for the "Solar Decathlon China - 2018" Competion, Dezhou (China). Winning Project
Mauro Berta
Michele Bonino
Enrico Fabrizio
Orio De Paoli
Marco Filippi
Matteo Robiglio
Valentina Serra
Francesca Frassoldati
Sun Yimin
Wang Jing
Xiao Yiqiang
Zhang Yufeng
Zhong Guanqiu
Berta, Mauro
Bonino, Michele
Fabrizio, Enrico
DE PAOLI, Orio
Filippi, Marco
Robiglio, Matteo
Serra, Valentina
Frassoldati, Francesca
Yimin, Sun
Jing, Wang
Yiqiang, Xiao
Yufeng, Zhang
Guanqiu, Zhong
Solar Decathlon, Solar House, NZEB, Sustainability by Design
SOLAR DECATHLON CHINA 2018 - WINNER PROJECT
Winner Team: SCUT-POLITO (South China University of Tecnology, Guangzhou - Politecnico di Torino)
PoliTO Teachers: Mauro Berta (Scientific Coordinator) (DAD), Michele Bonino (DAD), Orio De Paoli (DAD), Enrico Fabrizio (DENERG), Marco Filippi (DENERG), Francesca Frassoldati (DAD), Matteo Robiglio (DAD), Valentina Serra (DENERG);
con Edoardo Bruno (DAD)
LINKS-SiTI Research Group:
Romano Borchiellini (DENERG), Sergio Olivero, Paolo Lazzeroni, Federico Stirano
SCUT Teachers:
Sun Yimin, Wang Jing, Xiao Yiqiang, Xu Haohao, Zhang Yufeng, Zhong Guanqiu
In August 2018 the joint team of professors and students of both Politecnico di Torino (PoliTO) and South China University of Technology in Guangzhou (SCUT) has been awarded the 1st prize in the second Edition of the Solar Decathlon China contest. The objective is to design, build and run an NZEB (Net Zero Energy Building), a single-family house exclusively powered by solar energy.
SCUT-PoliTO's proposal tried to challenge the model of the detached house, very common in this field, which is on one side more suitable to better exploit the insolation, but - on the other side - less sustainable at a large scale, because it entails a higher land take. We chose instead to work on the "narrow house" typology (single-family terraced houses), which is very common in many historical urban contexts, from Northern Europe to South China, and which allows to obtain a higher density, with a level of privacy and a quality of the interior space much higher than the standards of a traditional apartment. Low rise and high density are thus the main aspects of this model, which is not addressed to the very limited target of the wealthy people, but primarily to the new middle-class market - constantly growing in China - which is more and more eager to access to higher standards of living.
The house, named "Long Plan", is equipped with a sophisticated HVAC and Air Treatment system, but it can also take advantage of a passive cooling system, which exploits the natural convection; for this reason it can also be compared to the passive houses. The internal patios host two vertical gardens, contributing to the optimization of humidity and acoustics. The green wall close to the kitchen is used to cultivate vegetables with the aquaponic technique, which combines a traditional hydroponic cultivation and a fish tank for aquaculture. The heating is provided by a capillary tube system hosted beneath the paving; the fixtures equipment is completed with a double side photovoltaic system, allowing to increase the installed power from 10 to 30% thanks to the reflected radiation.
The contributions of the different fixtures to the optimization of the internal microclimate are harmonized with the help of a domotic interface. This allows to save a relevant share of the produced energy, which - in a future application at the urban scale - could be shared by the single users, also using the electric cars as storage batteries, as it has been shown by a dedicated study of the LINKS research group (PoliTO and Compagnia di San Paolo), with the contribution of General Motors.
The competition is also an international showcase, because the buildings are open to the public, and they are supposed to become, at the end of the exhibition, the core of a new solar neighborhood. In the sunny plain of Dezhou, in the Shandong Province, where the houses have been built, 2 million visitors touched with their hands a new model of housing which does not represent a desirable future, but a current possibility, which is realized only with technologies that are already available on the market.
2018
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http://hdl.handle.net/11583/2786592
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EUROPAN9 PORTUGAL. Urbanidade Europeia - Cidade Sustentavel e Novos Espaços Publicos
santiago gomes
Pinar Martin
Nicolas Martin
Sandra Giannini
Gomes, SANTIAGO EMANUEL
Martin, Pinar
Martin, Nicola
Giannini, SANDRA IRENE AMELIA
Uma Casa Portuguesa. Odivelas
2008
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2798032
eng
por
firstpage:58
lastpage:58
numberofpages:1
STAMPA
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Piazza Viviani a Marina di Pisa
Santiago Gomes
Paolo Maccario
Carmelo Morabito
Sandra Giannini
Gomes, SANTIAGO EMANUEL
Maccario, Paolo
Morabito, Carmelo
Giannini, SANDRA IRENE AMELIA
Progetto presentato al Concorso di Idee per la sistemazione di Piazza Viviani a Marina di Pisa.
2016
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http://hdl.handle.net/11583/2798052
ita
firstpage:83
lastpage:83
numberofpages:1
STAMPA
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Guangzhou’s Cultural Industry Innovation Business Incubator (Former Pearl River Piano Factory) - Progetto vincitore al concorso internazionale
Mauro Berta
Michele Bonino
Sun Yimin
Berta, Mauro
Bonino, Michele
Yimin, Sun
Industrial Heritage, Urban Regeneration, Music District, Guangzhou
Guangzhou’s Cultural Industry Innovation Business Incubator (former Pearl River Piano Factory)
Year: 2017
Type: Design competition (1st Prize)
Site: Guangzhou (China)
Designers: M. Berta, M. Bonino, Sun Y.
Collaborators: E. Bruno, Xiao G., F. Carota, V. Federighi, F.
Fiandanese, M. Mancini, M. P. Repellino
The Pearl River Piano is one of the leading companies in the field of pianos manufacturing, covering the 25% of the Chinese Market and the 12% of the global one. The factory covers an extensions of 133.000 sqm meters, arranged on 7 fl oors, with a total length of the plant that goes over 500 meters. The Piano Factory has two exceptional potentials for the transformation: its proximity to the river, which fl ows a few meters away, and its impressing longitudinal organization, underlined by the rails on which the pianos were running.
In the design proposal an elevated street, similar to the ones facing some Italian medieval squares, runs through the entire factory, from the large parking lot to the north and the public transport hub to the south. It is a spine that orders and connects all the functions of the Music Park, making it easy to use.
It has some great advantages:
- it is barycentric to the section of the building, making high fl oors more accessible to the public.
- it releases the ground fl oor from excessive pressure of the crowd, making it more fl exible and permeable to the river.
- it creates a minimal but highly recognizable architectural sign on the facades, while offering privileged views of the river and the city.
Besides that, only minimal work is required for the Piano Factory: it enhances its façades and its special chimneys, exploits the flexiblemodularity of its structure and windows, prepares it to welcome a new public enthusiastic for its future and aware of its past. Pearl River Pianos Company, as the local government, giving the first prize to the POLITO-SCUT Joint team, had , in a certain
way, accept the challenge to inted the industrial regeneration as a process the start with the employment of existing resources and heritage. That is an important theme, that China is absorbing in its development line, during the “New Normal Phase”, and that Polito feels honoured to joint with local partners.
2017
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http://hdl.handle.net/11583/2786601
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Complesso scolastico a May-Habar
Magno, Maria Vittoria
Pennacchio, Roberto
Magno, Maria Vittoria
Pennacchio, Roberto
terra battuta, legno, architettura sostenibile, Eritrea
2010
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http://hdl.handle.net/11583/2845892
ita
firstpage:56
lastpage:61
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STAMPA
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Progetto per il riuso della fabbrica del Lingotto
Roberto Gabetti
Aimaro Oreglia d'Isola
Enrico Moncalvo
Guido Drocco
Gabetti, Roberto
OREGLIA D'ISOLA, Aimaro
Moncalvo, Enrico
Drocco, Guido
Progetto presentato alla consultazione indetta dalla FIAT per il riuso dello stabilimento del Lingotto, con la partecipazione di venti studi di architettura: Aulenti, Bohm, Fehling&Gogel, Gabetti&Isola, Gregotti Associati, Halprin, Hollein, Johansen, Lasdun, Meier, Pellegrin, Pelli, Pesce, Piano, Roche, Rossi, Sartogo, Schein, Stirling, Sottass Associati.
"Un nuovo asse trasversale, destinato ai collegamenti meccanici e pedonali, scavalca la ferrovia e riconnette il complesso del Lingotto al sistema urbano. Lungo questo asse si prevede l'organizzazione di attività del terziario superiore. Il Lingotto ospita il nuovo centro universitario destinato alla didattiva e alla ricerca. Nelle officine trovano posto le attività scientifiche e didattiche, acchiuse in cellule autonome rispetto alla struttura esistete. Il centro presse è occupato da un museo della tecnologia, la palazzina uffici dalla biblioteca e dagli uffici. Tutto il complesso è inserito nel verde."
(da 'Casabella' n.502, maggio 1984, p.29)
1983
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http://hdl.handle.net/11583/2865212
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Area archeologica di piazza Savoia a Susa
Enrico Moncalvo
Moncalvo, Enrico
2009
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http://hdl.handle.net/11583/2865454
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Concorso internazionale d'architettura per la realizzazione della nuova Opéra di Parigi in place de la Bastille
Enrico Moncalvo
Guido Drocco
Moncalvo, Enrico
Drocco, Guido
"Presentiamo questa nostra idea per un teatro lirico in un luogo tanto ricco di segni e di memorie (il ricordo ed il monumento di due momenti storici molto importanti, ma anche gli avanzi di una stazione ottocentesca, un ristorante dove si mangiano le ostriche, una via d'acqua...), e ci vengono in mente - anche se le carte sono un po' mischiate - tante possibili interpretazioni del tema: una scalinata come Sacre-Coeur, una cupola come tanti altri 'domes' della città, un batiment - bastimento che è arrivato da lontano e si rispecchia nelle acque tranquille di un porto-canale.
Un teatro in alto (non quello vero che è sotto) appoggiato a costruzioni coperte di verde, come i 'colli costruiti' dell'antichità classica. Una torre di scena che è un 'donjon', con la sua scarpata verde alla base, ma che ospita sul tetto un caffé e un ristorante (la 'Tour d'Argent'? perché no visto che è ancora bello poter mangiare le ostriche e poter guardare Parigi dall'alto). Una passeggiata che parte dalla piazza (o dalla via), sale collegandosi ad anello intorno alle zone funzionali (o forse anche solo panoramiche) e si conclude sul Viaduc che scompare lontano: l'invito a scoprire un oggetto non solo funzionale ma caldo, curioso, forse ambiguamente inquietante, come una 'gran bestia' che si annida fra i muri di prua e distenda intricate braccia sulle scale, verso la piazza, sulla copertura"
(Dalla relazione allegata al dossier di concorso)
1983
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http://hdl.handle.net/11583/2865252
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Collaborazione al progetto di Roberto Gabetti e Aimaro Oreglia d'Isola per la torre di Vertine, Gaiole in Chianti (Siena) (con Guido Drocco)
Roberto Gabetti
Aimaro Oreglia d'Isola
Guido Drocco
Enrico Moncalvo
Gabetti, Roberto
OREGLIA D'ISOLA, Aimaro
Drocco, Guido
Moncalvo, Enrico
"Restauro e riuso di un manufatto tardomedievale come residenza privata. Il progetto si sovrappone a una precedente realizzazione, che aveva trasformato il rudere in residenza con l’intervento di carpenteria metallica. Il presente progetto sostituisce integralmente la struttura con una tipologia strutturarle realizzata in carpenteria lignea, sul modello di quelle contemporaneamente adottate per l’edificio della Tuminera."
(da A.GUERRA, M.MORRESI, "Gabetti e Isola - opere di architettura", Milano, Electa, 1996, p.203)
Committente: Proprietà Società S.S. Vatulele, Torino;
Impresa costruzioni: Giovanni Maciotta spa, Torino
1984
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2865152
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Concorso Europan per l'area di Hauptstrasse 7, Berlin- Lichtemberg
Enrico Moncalvo
Mauro Baracco
Beppe Dell'Aquila
Luca Pugno
Simone Pugno
Piercarlo Pellegrino
Moncalvo, Enrico
Baracco, Mauro
Dell'Aquila, Beppe
Pugno, Luca
Pugno, Simone
Pellegrino, Piercarlo
L'interrogativo di Gropius è stato assunto come sintesi della proposta progettuale formulata, in occasione della partecipazione al concorso Europan 1993, per la sistemazione di un'area su un'ansa della Spree, in una zona di confine tra le due Berlino caratterizzata dalla preenza di insediamenti militari dismessi e di altre infrastrutture di epoca guglielimina.
Le richieste formulate dalla municipalità di Berlino contemplavano l'inserimento di una zona residenziale comprensiva di 1200 unità abitative, infrastrutture e servizi comuni, negozi, parcheggi.
Il tema generale del concorso ("A casa in città - abitare i quartieri residenziali") poneva inoltre particolare attenzione a nuovi modelli di vita e di abitazione, invitando i partecipanti ad una riflessione sui modi d'uso delle singole unità abitative e degli spazi comuni.
La proposta assume come limiti caratterizzanti l'asse forte della Haupstrasse - luogo di scorrimento veloce ai margini della zona centrale - e la riva sinuosa della Spree, inserendo nell'area di progetto case alte, case medie e case basse in un'alternativa tipologica che prevede diversificate categorie di utenti.
Le infrastrutturre di servizio sono ospitate parte nel parco, parte nel 'Mittelbau' che si sviluppa sinuoso lungo la Hauptstrasse, anticipando la linea molle del bordo dell'acqua; lungo la facciata, un elemento funzionale (la passerella/stazione di collegamento con l'asse dei servizi pubblici) - intende costituire elemento forte di richiamo (Reklame-Achetektur). Il piano terreno degli edifici, a pilotis, è tutto trasparente, lasciando idealmente libera la visuale dalla strada al fiume, attraverso il verde.
Le tipologie abitative sono state studiate ed esemplificate in un abaco che ne illustra caratteristiche e convertibilità.
1993
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http://hdl.handle.net/11583/2865372
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Indagine progettuale sull'area del piazzale Valdo Fusi a Torino
Carlo Buffa di Perrero
Marisa Maffioli
Umberto Bertagna
Enrico Moncalvo
Beppe Mura
Antonio Pierro
Anna Teodoro
Aldo Emanuele
Pippo di Guardo
Luigi Mucci
BUFFA DI PERRERO, Carlo
Maffioli, Marisa
Bertagna, Umberto
Moncalvo, Enrico
Mura, Beppe
Pierro, Antonio
Teodoro, Anna
Emanuele, Aldo
di Guardo, Pippo
Mucci, Luigi
1990
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http://hdl.handle.net/11583/2865313
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Sistemazione di piazza Municipio a Pino Torinese
Enrico Moncalvo
Beppe Mura
Carlo Buffa di Perrero
Moncalvo, Enrico
Mura, Beppe
BUFFA DI PERRERO, Carlo
Progetto di concorso per la realizzazione del nuovo municipio e per la sistemazione della piazza antistante.
L'intervento non prevede radicali modifiche del contesto - notevolmente disomogeneo - ma tende piuttosto ad una ipotesi di riordino e ricollegamento di spazi e volumi esistenti; il nuovo edificio è visto come elemento di centralità rispetto alla riorganizzazione dello spazio circostante.
Il prospetto verso via Molina propone la ricostituzione di un fronte continuo proseguendo l'effetto di chiusura dato dai muri controterra che sorreggono giardini e orti lungo la via - connotazione ambientale specifica legata ai percorsi collinari.
Il nuovo fabbricato municipale si articola su tre piani secondo due volumi: uno frontale in cui si collocano attività più legate alla presenza del pubblico e uno arretrato destinato più specificatamente agli uffici comunali, organizzati secondo uno schema distributivo flessibile a manica doppia.
1990
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http://hdl.handle.net/11583/2865336
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Nuova manica d’accoglienza della Villa della Regina
Enrico Moncalvo
Marco Nota
Sara Viazzo
Carlo Micono
Andrea Vigenti
Moncalvo, Enrico
Nota, Marco
Viazzo, Sara
Micono, Carlo
Vigenti, Andrea
2010
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http://hdl.handle.net/11583/2865452
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nuovo bivacco alpinistico LUCA PASQUALETTI al Morion
Dini R.
Girodo S.
Dini, R.
Girodo, S.
Contemporary architecture, alps, high altitude, bivouac, technology
The project of the realization of the bivouac on the Morion ridge in Valpelline (Valle d’Aosta) is the brainchild of the local alpine guides Espri Sarvadzo (“Wild Spirit” in the local dialect).
Along the ridge there are some really remarkable but basically ‘forgotten’ itineraries. For example the long traverse leading from the Col of Mont Gelé to Mount Berrio. The realization of a bivouac in the severe Morion environment was an extraordinary design challenge: the setting-up of a structure isolated from any sort of network, able to withstand the continuous combined action of extreme weather conditions (temperatures even below -20°C, wind up to 200 km/h, heavy precipitations and meters of snow on the ground) required construction choices characterized by maximum simplicity and efficacy combined with a great performance in terms of protection and resistance.
The high altitude context particularly inaccessible and remote, characterized by complex orographic and geological aspects, required a careful arrangement of every logistic aspect of such an extreme building site, possible only during a short period of summer and bound to perfect weather conditions, as well as dependent on the careful planning of the construction sequence and transport of pieces, people and equipment.
Every component was sized according to its transport and handling during the final phase of laying and assembly by helicopter, looking for the maximum lightness related to structural solidity.
The bivouac is devised to be completely reversible, following the philosophy of minimal environmental impact. The structure lays on non-permanent foundations anchored to the rock in a punctual and not invasive way through a basement in metallic carpentry and can be removed at the end of its life cycle without leaving permanent traces on the ground.
All the components were completely mounted dry, without using concrete. They are recyclable and ecologically certified. The high quality of the materials and finishes guarantees durability and wear resistance, preserving the living comfort and reducing future maintenance.
2018
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2870645
https://www.bivaccomorion.com/
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“Agenti Climatici” progetto elaborato nell'ambito del concorso di progettazione urbana per le riqualificazioni degli scali Farini e San Cristoforo a Milano.
1° classificato
Nicola Russi
philippe rahm
ippolito pestellini laparelli
Gunter Vogt
Ezio Micelli
Russi, NICOLA PAOLO
Rahm, Philippe
pestellini laparelli, Ippolito
Vogt, Gunter
Micelli, Ezio
progetto urbano
architettura
Progetto per gli Scali Farini e San Cristoforo di Milano risultato vincitore di un concorso internazionale in due fasi. Il progetto, elaborato da un folto gruppo interdisciplinare, è stato guidato da OMA e Laboratorio Permanente di cui Nicola Russi e co-fondatore.
Questa straordinaria occasione di intervento ha consentito di interpretare la fase di sviluppo del progetto non solo come occasione professionale ma come vero e proprio strumento di ricerca e investigazione sulle forme urbane del contemporaneo.
Il team multidisciplinare si è interrogato sulle alternative e sulle eredità del modello di città del ventesimo secolo a partire dalle variazioni climatiche, sociali ed economiche a cui sono sottoposti i territori urbani contemporanei.
Il progetto è stato presentato in numerose occasioni pubbliche e accademiche ed stato pubblicato su libri, riviste cartacee web nazionali e internazionali.
2019
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2870641
ita
info:eu-repo/semantics/openAccess
STAMPA
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Progetto di Concorso per una nuova ala della RSA "Casa della Serenità" a Lovere.
1° Classificato.
nicola russi
Angelica Sylos Labini
Russi, NICOLA PAOLO
Sylos Labini, Angelica
Architettura
Residenza Sanitaria per Anziani
Housing
Senior Housing
Il progetto di ampliamento per la nuova "Casa Della Serenità", residenza sanitaria per anziani a Lovere, è stata l'occasione per investigare il tema dell'abitare temporaneo in relazione ai nuovi paradigmi di sostenibilità e sicurezza. Il progetto verifica spazialmente e architettonicamente temi emersi da precedenti esperienze di ricerca, intitolate Re-Housing 1/2, condotte nell'ambito accademico in qualità di coordinatore dentro il centro intedipartimentale Full (Future Urban Legacy Lab) del Politecnico di Torino.
2021
info:eu-repo/semantics/other
http://hdl.handle.net/11583/2870917
ita
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STAMPA
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Architectural Renovation of the Oxygen Factory for the XXIV Olympic Winter Games Beijing 2022
Bonino, Michele
Bruno, Edoardo
Bonino, Michele
Bruno, Edoardo
Olympic Winter Game
Architectural Renovation
Industrial Heritage
Architecture in China
it is a project in collaboration with Tsinghua University in Beijing: whitin the masterplan of the Olympic Venue of Shougang (XXIV Olympic Winter Games Beijing 2022), the Department of Architecture of Polito was asked to design the renovation of a former Oxygen Factory, to become a Visitor Center for the spectators of Big Air competitions. The project is currently (April 2021) under advanced construction, following Polito's architectural Design. It was a real opportunity of applied research, in the framework of a long-lasting research collaboration with Tsinghua University.
The main design goal was to resize a huge factory into a human scaled building, making it permeable to the public. The ground floor became the key-space of the whole project: a roofed playground that gathers and engages the public in physical activities and open-air sports. The design of the ground floor places "people" at the core of the architectural discourse, providing users with multiple potential relations with urban space. People find themselves in between interior and exterior (under a roof yet open air), natural and artificial (in a former factory yet a few metres away from water), individual and collective (in small and "domestic" spaces yet fluently connected to each other). The presence of people is what activates the area under the suspended volume, and gives consistency to the "playful" nature of the renovated building. In this way, it becomes
the vehicle of body-space creative engagement, stimulating interaction and enjoyment.
2018
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http://hdl.handle.net/11583/2870476
eng
chi
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numberofpages:48
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ELETTRONICO
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Maquina Verde - El Arca
Solar Decathlon Latin America & Caribbean 2019
Carlos Alberto Hernandez Correa
Martin Anzellini Garcia-Reyes
Juan Carlos Cuberos Acevedo
Jose Luis Bucheli Agualimpia
Sebastian Camilo Rojas Parada
Monica Alexandra Munoz Veloza
Roberto Giordano
Lorenzo Savio
Alfonso Gomez
Federico Nunez
Fernando Cardona.
Alberto Hernandez Correa, Carlo
Anzellini Garcia-Reyes, Martin
Carlos Cuberos Acevedo, Juan
Luis Bucheli Agualimpia, Jose
Camilo Rojas Parada, Sebastian
MUNOZ VELOZA, MONICA ALEXANDRA
Giordano, Roberto
Savio, Lorenzo
Gomez, Alfonso
Nunez, Federico
Cardona., Fernando
solar decathlon, vivienda social, latin america, sustaibable design, architettura low-tech, low environmental impact building, circular economy, sustainable building
The current supply of social housing in Latin American countries is often not adequate for the real needs of the population, generating situations
of social conflict and permanent contraposition between the “formal” and the “informal” cities. The Pontificia Universidad Javeriana of Bogotá and the Politecnico di Torino participated together in the Solar Decathlon Latin America and Caribbean 2019 competition with the project Máquina Ver-de - El Arca, a vivienda social thought for the informal neighborhood of
El Pozón, located in the periphery of the Colombian city of Cartagena de Indias. The project is based on the reinterpretation of the Caribbean house, starting from a study of the user needs, integrating industrial technologies - like the steel frame- and artisanal technologies -such as the tejidos in the façade-, with a strategy to reduce the environmental impact of the building in its life cycle. In December 2019 Máquina Verde - El Arca was built and tested by the students and professors of the two universities during the final phase of the Solar Decathlon in Cali, Colombia. The collaboration in the international competition was born as an innovative training activity based on PBL (Problem Based Learning) and “learning by doing” methodologies and has evolved into a shared research about the issues of environmental, social and economic sustainability for the architecture of social interest of the Latin American cities.
2019
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http://hdl.handle.net/11583/2871562
https://www.archdaily.co/co/947234/maquina-verde-prototipo-de-vivienda-social-modular-adaptable
eng
ita
spa
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ELETTRONICO
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Centro Culturale "Lou Pourtoun" a Ostana (CN)
Crotti, Massimo
De Rossi, Antonio
Forsans, Marie-Pierre
Trabacca, Roberto
Depaoli, Giovanni
Crotti, Massimo
De Rossi, Antonio
Forsans, Marie-Pierre
Trabacca, Roberto
Depaoli, Giovanni
architettura alpina, montagna, territorio, paesaggio, sviluppo locale, cultura
Ambito di attività
L’attività di ricerca svolta da Massimo Crotti e Antonio De Rossi – DAD Politecnico di Torino – ha supportato e contribuito alla concezione architettonica, condotta dai professionisti, e alla definizione del programma funzionale di concerto con l’amministrazione comunale. L’esito progettuale fa parte dell’attività di terza missione che i docenti conducono, da oltre un decennio, a sostegno delle iniziative del piccolo comune alpino e per la valorizzazione del patrimonio architettonico e lo sviluppo locale dei territori montani.
Il progetto
Ostana, Valades Occitanes del Piemonte, alta Valle Po; a pochi chilometri dalle sorgenti del grande fiume e di fronte alla straordinaria piramide del Monviso.
Un paese, con diverse borgate in abbandono, che a partire dalla metà degli anni ’80 ha deciso di scommettere sulla qualità dell’architettura e del paesaggio come leva dello sviluppo locale e della rigenerazione della comunità; strategia che ha permesso il passaggio dai 5 abitanti di trent’anni fa (erano 1200 nel 1921) agli attuali 50 residenti, tra cui nuovamente dei bambini.
Il Centro Culturale Lou Pourtoun rappresenta soltanto l’ultimo tassello di questa strategia che intreccia qualità architettonica, politiche culturali e rinascita sociale ed economica.
Collocato a 1.400 metri di quota nel cuore di un’antica borgata tardo medievale Miribrart, Lou Pourtoun deve il suo nome alla tipologia insediativa, caratteristica della borgata, che è alla base del progetto: una strada coperta – il pourtoun in occitano –, ortogonale al pendio, su cui si affacciano a monte e a valle le cellule edilizie dando vita a una specie di piccolo villaggio ospitato sotto un unico tetto. Il pourtoun è quindi al contempo uno spazio interno e una via esterna, su cui vengono ad allinearsi le case della borgata.
L’edificio è organizzato su tre livelli, tra loro collegati e accessibili direttamente dalle diverse quote del pendio. Il piano inferiore ospita un grande spazio per esposizioni, proiezioni, conferenze; ai due livelli superiori sono organizzati i locali per le diverse attività culturali e ricreative intorno allo spazio centrale del pourtoun da cui, attraverso le alte vetrate, il volume si schiude agli scorci della borgata e al paesaggio del gruppo del Monviso.
Il Centro culturale, completamente in pietra e dall’immagine fortemente massiva – ma in realtà profondamente cavo al proprio interno – trova nel disegno verticale delle vetrate, nella disposizione delle aperture e negli sguinci in corten il punto di inquieto equilibrio tra il tempo lungo della storia e l’architettura alpina contemporanea.
2016
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http://hdl.handle.net/11583/2885764
ita
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STAMPA
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Regeneration of the Village of Paraloup
Daniele Regis
Regis, Daniele
Alpi occidentali, Recupero, Paraloup, Montagna, Comunità. villaggio, heritage, abandoned village, legno, borgni rurali, aree interne, Biennale di Venezia, Country's interior territories, luoghi dell'abbandono, Ecomuseo, Museo multimediale, Rifugio, Laboratori, paesaggio agro silvo pastorale, sostenibilità, legno, Nuto Revelli, Resistenza, Storia, Restauro.
Il progetto di Recupero della Borgata di Paraloup nel comune di Rittana esito di una lunga attività di ricerca , a cominciare dalla diramate ricerche de "il progetto in contesti caratterizzati dall'abbandono" ( Politecnico sede di Mondovi) , dalla costruzione delle collane degli Atlanti dell'edilizia montana nelle alte valli del cuneese e degli Atlanti dell'edilizia rurale alpina per la serie Quaderni di Paraloup. della fondazione Nuto Revelli, ai i workshop tra Politecnico di Torino e Fondazione Revelli, è uno dei piu celebri recuperi integrali di una borgata alpina sede del museo multimediale di Paraloup, del Museo della Resistenza, di un rifugio, di laboratori, di un teatro all'aperto. E 'stato definito un modello nel campo del recupero, della filiera corta, della sostenibilità ambientale, energetica e sociale. Dal 2015 al 2019 è stato pubblicato nel numero speciale di DOMUS dedicato al Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2018, nel catalogo "Arcipelago Italia Projects for the future of the Country interiors territories , Padiglione Italia alla Biennale Architettura 2018 a cura di Mario Cucinella (Quodlibet-2018) , in "Turris Babel" n.105 n.3 2017, numero speciale Rassegna 2016 Architetti arco Alpino, in ARCHI 2017, in HOCHPARTERRE 2018, , in Images 2018, , negli Atti delle Giornate del Turismo montano, XIX bitm 2018, e del convegno internazionale "Un paese Ci vuole) Reggio Calabria 2018, ne In IL SOLE 24 ORE vol. CASA 24 (maggio 2018), in Arch Alp n.14 2017.e in numerose altre riviste e quotidiani nazionali e internazionali. . Nel 2018 è stato selezionato al Padiglione Italia alla Biennale di Venezia 2018, Arcipelago Italia , vincitore premio AAA Architetti Arco alpino 2017, sempre nel 2017 selected project nella sezione "culture The PLAN AWARD, " premio Mountain protection Award UIAA 2017 , presentato alla conferenza del Piran Days of Architecture e Piranesi Award 2019 in Slovenia. Progetto già premiato in occasione del XI Conferenza delle Alpi eI conferenza degli Stati Dinarici premio conscrutive Konstructive del Principato del Lichestein (2011), Bandiera Verde Lega Ambiente ( 2011), Premio Uncem borghi Alpini ( 2012) , Biennale di Venezia 2012, vincitore ex -aequo del premio ANCSA Gubbio 2012,.
2018
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http://hdl.handle.net/11583/2885579
https://www.domusweb.it/it/speciali/biennale/2018/arcipelago-italia-alpi-occidentali-e-orientali.html
https://iris.polito.it/handle/11583/2708884?mode=full.7654
http://www.paesaggidellamemoria.it/museo/fondazione-nuto-revelli-rifugio-paraloup/
https://twitter.com/i/events/941345024373153792
http://pkp.unirc.it/ojs/index.php/archistor/article/view/659
https://issuu.com/archalp-iam/docs/archalp_14/108
https://iris.polito.it/preview-item/174931?queryId=mysubmissions&#.YG60yC8QNl0
eng
ita
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STAMPA
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Un ranch urbano nel cuore di un isolato post industriale
Comoglio, G.
Comoglio, G.
Casa bottega
progetto di architettura
ranch urbano
Che paesaggio poteva offrire la città industriale nel suo quotidiano, fisico e visuale? Principalmente un tessuto fatto di micro produzione e soprattutto abitazione. Un combinarsi di città operaia e di nascente middle-class housing che di fatto oggi costituisce la percentuale più alta del patrimonio fisico nelle grandi città italiane.
Nel realizzare con un processo graduale graduale — e molto vicino alle pratiche artigiane — la propria abitazione a Torino, la giovane coppia di architetti fondatrice di Wworks ha voluto portare nel cuore di un isolato emblematico di questa città, nata dai minerali della produzione, una componente vegetale che è propria della campagna.
2021
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http://hdl.handle.net/11583/2963294
https://www.domusweb.it/it/architettura/gallery/2021/04/12/un-ranch-urbano-nel-cuore-di-un-isolato-post-industriale.html
eng
ita
ELETTRONICO
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Making Room(s)
Renzoni C.
Lanteri S.
Vassallo J.
Margaria E. V.
Renzoni, C.
Lanteri, S.
Vassallo, J.
Margaria, E. V.
progetto urbano
ex caserma
mixité
concorso di progettazione
2017
info:eu-repo/semantics/other
https://hdl.handle.net/11583/2964969
ita
firstpage:38
lastpage:41
numberofpages:4
STAMPA