Un grande affresco interdisciplinare ( storia, storiografia, restauro, archivistica, architettura, arte, beni culturali , letteratura, fotografia...) sul tema del neogotico in Piemonte -di assoluto valore internazionale- con un focus su G.B. Schellino, già consacrato alla storia dell'architettura dell'Ottocento nel celebre saggio di Andreina Griseri e Roberto Gabetti sull' "Architettura dell'eclettismo". Il libro trae origine dagli esiti del convegno internazionale Neo-Gothic Cuneo /Giovanni Battista Schellino 1815.1905, in occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di G.B. Schellino e della presentazione dell’edizione inglese Neo-Gothic Cuneo, ultimo atto di una lunga vicenda culturale iniziata con il progetto del CuNeogotico promosso dalla Fondazione CRC che aveva ridefinito attraverso varie iniziative, incontri, mostre, ricerche e pubblicazioni la geografia culturale-anche in chiave contemporanea del patrimonio storico architettonico eclettico del Piemonte sud-occidentale. Tutti i contributi sono stati rielaborati ed ampliati dai rispetti autori. La prima parte del volume affronta i riferimenti necessari a definire il “neogotico” in Piemonte nel contesto internazionale attraverso la sorprendente sintesi del celebre storico dell’arte Andrew Graham Dixon, i percorsi diramati nel tempo e nello spazio e nelle diverse discipline artistiche del progetto del CuNeogotico, la “storia della storiografia” nelle fortune e sfortune critiche del Gothic revival dal Novecento al contemporaneo con speciale riferimento all’attività di Schellino nel racconto di una lunga stagione di studi e nel confronto tra culture locali e culture internazionali. La seconda parte è tutta dedicata a G.B. Schellino a cominciare dalle prime esplorazioni dei nuovi documenti dell’Archivio depositati nell’ultimo lascito al Comune di Dogliani, presentato per la prima volta al pubblico in occasione del convegno, e dalla concomitante inaugurazione del restauro dell’ingresso monumentale del cimitero di Dogliani, nonché delle nuove campagne fotografiche. Un volume a cura di Daniele Regis con testi di Carla Bartolozzi, Claudia Ciardi, Claudia Clerico, Roberto Currado, Elisabetta Gabetti, Giandomenico Genta, Enzo Biffi Gentili, Andrew Michael Graham-Dixon, Nelson Lozano, Lorenzo Mamino, Egle Micheletto, Luisa Papotti, Daniele Regis, Silvia Valmaggi.

Giovanni Battista Schellino 1818.1905 / Regis, Daniele. - STAMPA. - (2021).

Giovanni Battista Schellino 1818.1905

Regis, Daniele
2021

Abstract

Un grande affresco interdisciplinare ( storia, storiografia, restauro, archivistica, architettura, arte, beni culturali , letteratura, fotografia...) sul tema del neogotico in Piemonte -di assoluto valore internazionale- con un focus su G.B. Schellino, già consacrato alla storia dell'architettura dell'Ottocento nel celebre saggio di Andreina Griseri e Roberto Gabetti sull' "Architettura dell'eclettismo". Il libro trae origine dagli esiti del convegno internazionale Neo-Gothic Cuneo /Giovanni Battista Schellino 1815.1905, in occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di G.B. Schellino e della presentazione dell’edizione inglese Neo-Gothic Cuneo, ultimo atto di una lunga vicenda culturale iniziata con il progetto del CuNeogotico promosso dalla Fondazione CRC che aveva ridefinito attraverso varie iniziative, incontri, mostre, ricerche e pubblicazioni la geografia culturale-anche in chiave contemporanea del patrimonio storico architettonico eclettico del Piemonte sud-occidentale. Tutti i contributi sono stati rielaborati ed ampliati dai rispetti autori. La prima parte del volume affronta i riferimenti necessari a definire il “neogotico” in Piemonte nel contesto internazionale attraverso la sorprendente sintesi del celebre storico dell’arte Andrew Graham Dixon, i percorsi diramati nel tempo e nello spazio e nelle diverse discipline artistiche del progetto del CuNeogotico, la “storia della storiografia” nelle fortune e sfortune critiche del Gothic revival dal Novecento al contemporaneo con speciale riferimento all’attività di Schellino nel racconto di una lunga stagione di studi e nel confronto tra culture locali e culture internazionali. La seconda parte è tutta dedicata a G.B. Schellino a cominciare dalle prime esplorazioni dei nuovi documenti dell’Archivio depositati nell’ultimo lascito al Comune di Dogliani, presentato per la prima volta al pubblico in occasione del convegno, e dalla concomitante inaugurazione del restauro dell’ingresso monumentale del cimitero di Dogliani, nonché delle nuove campagne fotografiche. Un volume a cura di Daniele Regis con testi di Carla Bartolozzi, Claudia Ciardi, Claudia Clerico, Roberto Currado, Elisabetta Gabetti, Giandomenico Genta, Enzo Biffi Gentili, Andrew Michael Graham-Dixon, Nelson Lozano, Lorenzo Mamino, Egle Micheletto, Luisa Papotti, Daniele Regis, Silvia Valmaggi.
2021
978-88-6373-793-6
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2953912