Per Roma, l'archeologia costituisce una risorsa strategica primaria per il funzionamento dell'intero sistema economico, al punto che la riconoscibilità stessa dell'Urbe si basa sostanzialmente sull'icona del Colosseo, il quale condivide con la Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani, il primato di visite e di potenziale attrattivo. E' quindi chiaro che sull'archeologia si deve investire e ad essa dedicare molte cure. Tuttavia, a Roma non esiste solo l'archeologia. Esiste una stratificazione epocale che ha nei secoli del classicismo moderno -dal XVI al XVIII secolo - i principali capisaldi di formazione di quel paesaggio architettonico e monumentale che ammiriamo oggi e che ne disegnano il profilo urbano. Esiste poi una tarda modernità che ha disegnato il sistema connettivo della città, anche quella centrale, oltre ad alcuni pregevoli episodi di architettura del secolo scorso. C'è molta storia costruita oltre a quella scavata. E, quella scavata è figlia in gran parte di quella costruita. L'archeologia come la intendiamo oggi, è soprattutto un prodotto della modernità postunitaria.

VIA DEI FORI IMPERIALI. DOPO OTTANT'ANNI, IL CONCORSO / Caliari, P. F. - In: PROGETTARE ARCHEOLOGIA. VOLUME 1. TEORIE, QUESTIONI, PROSPETTIVEELETTRONICO. - ITA : ACCADEMIA ADRIANEA EDIZIONI, 2016. - ISBN 9788899013004. - pp. 17-23

VIA DEI FORI IMPERIALI. DOPO OTTANT'ANNI, IL CONCORSO

P. F. CALIARI
2016

Abstract

Per Roma, l'archeologia costituisce una risorsa strategica primaria per il funzionamento dell'intero sistema economico, al punto che la riconoscibilità stessa dell'Urbe si basa sostanzialmente sull'icona del Colosseo, il quale condivide con la Basilica di San Pietro e i Musei Vaticani, il primato di visite e di potenziale attrattivo. E' quindi chiaro che sull'archeologia si deve investire e ad essa dedicare molte cure. Tuttavia, a Roma non esiste solo l'archeologia. Esiste una stratificazione epocale che ha nei secoli del classicismo moderno -dal XVI al XVIII secolo - i principali capisaldi di formazione di quel paesaggio architettonico e monumentale che ammiriamo oggi e che ne disegnano il profilo urbano. Esiste poi una tarda modernità che ha disegnato il sistema connettivo della città, anche quella centrale, oltre ad alcuni pregevoli episodi di architettura del secolo scorso. C'è molta storia costruita oltre a quella scavata. E, quella scavata è figlia in gran parte di quella costruita. L'archeologia come la intendiamo oggi, è soprattutto un prodotto della modernità postunitaria.
2016
9788899013004
PROGETTARE ARCHEOLOGIA. VOLUME 1. TEORIE, QUESTIONI, PROSPETTIVE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
01_PRIMO VOLUME_SMALL_IRIS.pdf

non disponibili

Tipologia: 2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza: Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione 3.69 MB
Formato Adobe PDF
3.69 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2853114