A partire da alcuni elementi principali che caratterizzano l’approccio della ricerca antropologica si traggono alcune considerazioni rispetto all’influenza che questi potrebbero avere all’interno dei processi progettuali rivolti alla trasformazione di sistemi sociali complessi e in particolare in contesti di progettualità di tipo sociale. Il fine è quello di introdurre alcune domande di ricerca che si inseriscono nella riflessione attorno all’approccio della design-anthropology, così definito dalla letteratura scientifica di riferimento. La design-anthropology è un approccio progettuale che prevede l’adozione contemporanea di prospettive, strumenti e metodi di entrambe le discipline. Prende le mosse da altri approcci quali l’action-research, il participatory design e il co-design e, come questi, prevede sempre il coinvolgimento di diversi attori ovvero di ‘raggruppamenti di individui reciprocamente influenzantesi’ (Bastide, 1975). In questo senso, fare design e antropologia significa non solo occuparsi dell’esito progettuale ma anche, e soprattutto, del processo progettuale partecipato. Significa dunque concepire l’azione progettuale come fenomeno sociale in tutta la sua complessità ponendo particolare attenzione alle relazioni umane e alle implicazioni socio-culturali che lo caratterizzano, sia durante lo sviluppo del progetto e sia nel valutare le trasformazioni materiali e immateriali che produce.

Design e antropologia. Per la trasformazione dei sistemi sociali complessi / Di Prima, Nicolò. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 315-322. (Intervento presentato al convegno 100 anni dal Bauhaus. Le prospettive della ricerca di design tenutosi a Ascoli Piceno nel 13-14 giugno 2019).

Design e antropologia. Per la trasformazione dei sistemi sociali complessi

Di Prima, Nicolò
2020

Abstract

A partire da alcuni elementi principali che caratterizzano l’approccio della ricerca antropologica si traggono alcune considerazioni rispetto all’influenza che questi potrebbero avere all’interno dei processi progettuali rivolti alla trasformazione di sistemi sociali complessi e in particolare in contesti di progettualità di tipo sociale. Il fine è quello di introdurre alcune domande di ricerca che si inseriscono nella riflessione attorno all’approccio della design-anthropology, così definito dalla letteratura scientifica di riferimento. La design-anthropology è un approccio progettuale che prevede l’adozione contemporanea di prospettive, strumenti e metodi di entrambe le discipline. Prende le mosse da altri approcci quali l’action-research, il participatory design e il co-design e, come questi, prevede sempre il coinvolgimento di diversi attori ovvero di ‘raggruppamenti di individui reciprocamente influenzantesi’ (Bastide, 1975). In questo senso, fare design e antropologia significa non solo occuparsi dell’esito progettuale ma anche, e soprattutto, del processo progettuale partecipato. Significa dunque concepire l’azione progettuale come fenomeno sociale in tutta la sua complessità ponendo particolare attenzione alle relazioni umane e alle implicazioni socio-culturali che lo caratterizzano, sia durante lo sviluppo del progetto e sia nel valutare le trasformazioni materiali e immateriali che produce.
2020
978-88-943380-2-7
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2851953