La necessità di avviare una riflessione su uno dei pilastri dell’urbanistica italiana, quale è il tema dei servizi pubblici declinati nel DI 1444/68, appartiene al percorso di riflessione ed elaborazione che l’INU ha intrapreso successivamente al XXIX Congresso (Cagliari, aprile 2016) "Progetto Paese. L’urbanistica tra adattamenti climatici e sociali, innovazioni tecnologiche e nuove geografie istituzionali", incentrato sul Progetto Paese che l’INU ha presentato alle istituzioni e ai cittadini. Per definire le modalità attraverso cui declinare i Progetti per il Paese sono state istituite delle Communities tematiche1 fra cui la Community "Ricerche e sperimentazioni nuovi standard", che si è posta il duplice obiettivo di tornare a riflettere, da un lato, sul ruolo che il DI 1444/68 (attuativo dell’art 17 della Legge n. 765/1967) ha avuto, con tempi e modalità differenti nelle diverse realtà regionali (l’attuazione del DI è di soli 2 anni precedente l’istituzione delle Regioni italiane), nella progettazione e costruzione della città e della sua qualità insediativa, dall’altro su potenzialità e limiti tanto dei dispositivi normativi regionali quanto delle pratiche, consolidate e /o innovative, condotte alla scala comunale, con l’intento di identificare i nodi problematici per riformare il tradizionale approccio funzionalista alla pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione dello standard, nell’ottica di attribuire nuovo ruolo, forma e contenuti al piano urbanistico.

Standard urbanistici: 1968-2018 / Giaimo, Carolina - In: Dopo 50 anni di standard urbanistici in Italia. Verso percorsi di riformaELETTRONICO. - Roma : INU Edizioni, 2019. - ISBN 978-88-7603-190-8. - pp. 14-16

Standard urbanistici: 1968-2018

Carolina Giaimo
2019

Abstract

La necessità di avviare una riflessione su uno dei pilastri dell’urbanistica italiana, quale è il tema dei servizi pubblici declinati nel DI 1444/68, appartiene al percorso di riflessione ed elaborazione che l’INU ha intrapreso successivamente al XXIX Congresso (Cagliari, aprile 2016) "Progetto Paese. L’urbanistica tra adattamenti climatici e sociali, innovazioni tecnologiche e nuove geografie istituzionali", incentrato sul Progetto Paese che l’INU ha presentato alle istituzioni e ai cittadini. Per definire le modalità attraverso cui declinare i Progetti per il Paese sono state istituite delle Communities tematiche1 fra cui la Community "Ricerche e sperimentazioni nuovi standard", che si è posta il duplice obiettivo di tornare a riflettere, da un lato, sul ruolo che il DI 1444/68 (attuativo dell’art 17 della Legge n. 765/1967) ha avuto, con tempi e modalità differenti nelle diverse realtà regionali (l’attuazione del DI è di soli 2 anni precedente l’istituzione delle Regioni italiane), nella progettazione e costruzione della città e della sua qualità insediativa, dall’altro su potenzialità e limiti tanto dei dispositivi normativi regionali quanto delle pratiche, consolidate e /o innovative, condotte alla scala comunale, con l’intento di identificare i nodi problematici per riformare il tradizionale approccio funzionalista alla pianificazione, progettazione, realizzazione e gestione dello standard, nell’ottica di attribuire nuovo ruolo, forma e contenuti al piano urbanistico.
2019
978-88-7603-190-8
Dopo 50 anni di standard urbanistici in Italia. Verso percorsi di riforma
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