Lo spreco del cibo all’interno dell’intera filiera alimentare rappresenta oggigiorno un problema di scala mondiale, interessando ambiti che vanno dall’economia, all’ecologia, alla cultura, al sociale, alla salute pubblica. Con l’obiettivo di compiere un passo per far fronte a questa emergenza almeno in ambito italiano, il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino ha attivato una Convenzione didattica con Cuki Cofresco, azienda leader nella produzione di contenitori in alluminio e cartoncino per la preparazione e conservazione di alimenti. L’attività, svolta all’interno del corso di Design 1, laboratorio di Concept Design del Corso di Laurea in Design e Comunicazione Visiva (a.a. 2014-15) ha coinvolto 215 studenti ed il relativo corpo docente, impegnati nell’indagine e sviluppo di prodotti per il confezionamento e trasporto di alimenti, in particolare nei contesti di recupero degli avanzi di cibo: ristoranti e locali adibiti al consumo del pasto. A partire da un’analisi critica del problema e delle azioni di contrasto messe in atto in ambito internazionale, l’obiettivo è stato quello di sviluppare un sistema di contenitori minimi, leggeri ed economici, potenzialmente in dotazione presso i ristoratori e a disposizione degli avventori, per il recupero e trasporto del cibo non consumato dal cliente. Questo contributo si propone come racconto dell’esperienza didattico-progettuale in oggetto, dal progetto dell’operazione alla divulgazione, alla distribuzione delle Save Bag, frutto di questo lavoro.

Save Bag: recuperare le rimanenze alimentari / Bozzola, Marco; DAL PALU', Doriana - In: Microstorie di didattica del progetto. Società Italiana di Design / Ferraris S., Vallicelli A.. - ELETTRONICO. - Venezia : Società Italiana di Design, 2018. - ISBN 978-88-943380-8-9. - pp. 413-423

Save Bag: recuperare le rimanenze alimentari

Marco Bozzola;Doriana Dal Palù
2018

Abstract

Lo spreco del cibo all’interno dell’intera filiera alimentare rappresenta oggigiorno un problema di scala mondiale, interessando ambiti che vanno dall’economia, all’ecologia, alla cultura, al sociale, alla salute pubblica. Con l’obiettivo di compiere un passo per far fronte a questa emergenza almeno in ambito italiano, il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino ha attivato una Convenzione didattica con Cuki Cofresco, azienda leader nella produzione di contenitori in alluminio e cartoncino per la preparazione e conservazione di alimenti. L’attività, svolta all’interno del corso di Design 1, laboratorio di Concept Design del Corso di Laurea in Design e Comunicazione Visiva (a.a. 2014-15) ha coinvolto 215 studenti ed il relativo corpo docente, impegnati nell’indagine e sviluppo di prodotti per il confezionamento e trasporto di alimenti, in particolare nei contesti di recupero degli avanzi di cibo: ristoranti e locali adibiti al consumo del pasto. A partire da un’analisi critica del problema e delle azioni di contrasto messe in atto in ambito internazionale, l’obiettivo è stato quello di sviluppare un sistema di contenitori minimi, leggeri ed economici, potenzialmente in dotazione presso i ristoratori e a disposizione degli avventori, per il recupero e trasporto del cibo non consumato dal cliente. Questo contributo si propone come racconto dell’esperienza didattico-progettuale in oggetto, dal progetto dell’operazione alla divulgazione, alla distribuzione delle Save Bag, frutto di questo lavoro.
2018
978-88-943380-8-9
Microstorie di didattica del progetto. Società Italiana di Design
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