L’essenza ornamentale, l’effimerità dei prodotti, l’eclettismo che dominano la moda, evidenziano un’esperienza estetica che, opponendosi alla stabilità strutturale del “dato”, si afferma nella sua differenza e nel divenire continuo. La moda esprime infatti il cambiamento, “è il meccanismo che in ogni stile è dato dalla spinta al nuovo[…] La moda incarna l’innovazione, la rivela, la mette in scena con una straordinaria sensibilità.” La moda è perciò istantaneità, fuggevolezza, precarietà, fragilità, frivolezza; è effimera nella sua estemporaneità. E’ indice di un desiderio di cambiamento per il cambiamento, ma anche di un profondo legame con il consumo e la reificazione del prodotto estetico nel flusso della vita. Partendo da questi aspetti essenziali della moda e delle mode, il saggio evidenzia uno dei modi possibili di essere dell’esperienza estetica tardo-moderna, quella che con Vattimo si dà come eterotopia, moltiplicazione dell’ornmento, s-fondamento del mondo, sia nel senso di una sua collocazione su uno sfondo, sia nel senso di una complessiva de-autorizzazione.

Addensamento del presente ed eccesso nell'architettura contemporanea / Gregory, Paola. - (2003), pp. 167-175. (Intervento presentato al convegno Mode Modernità Architettura tenutosi a Roma nel 23 aprile 2002).

Addensamento del presente ed eccesso nell'architettura contemporanea

GREGORY, PAOLA
2003

Abstract

L’essenza ornamentale, l’effimerità dei prodotti, l’eclettismo che dominano la moda, evidenziano un’esperienza estetica che, opponendosi alla stabilità strutturale del “dato”, si afferma nella sua differenza e nel divenire continuo. La moda esprime infatti il cambiamento, “è il meccanismo che in ogni stile è dato dalla spinta al nuovo[…] La moda incarna l’innovazione, la rivela, la mette in scena con una straordinaria sensibilità.” La moda è perciò istantaneità, fuggevolezza, precarietà, fragilità, frivolezza; è effimera nella sua estemporaneità. E’ indice di un desiderio di cambiamento per il cambiamento, ma anche di un profondo legame con il consumo e la reificazione del prodotto estetico nel flusso della vita. Partendo da questi aspetti essenziali della moda e delle mode, il saggio evidenzia uno dei modi possibili di essere dell’esperienza estetica tardo-moderna, quella che con Vattimo si dà come eterotopia, moltiplicazione dell’ornmento, s-fondamento del mondo, sia nel senso di una sua collocazione su uno sfondo, sia nel senso di una complessiva de-autorizzazione.
2003
9788887570601
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