Nel presente lavoro sono resi noti i risultati di un test pilota in campo riguardante la bonifica di un sito di interesse nazionale contaminato da solventi clorurati. La tecnica scelta è stata una enhanced bioremediation tramite iniezione nel secondo acquifero del reagente HRC (Regenesis®) per stimolare le reazioni biologiche di ossido-riduzione già naturalmente presenti nel sito. Precedentemente al test l’area oggetto di sperimentazione era stata caratterizzata dal punto di vista idrogeologico e geofisico e le acque dal punto di vista fisico-chimico. Questa fase è servita a fornire i dati necessari alla pianificazione dell’iniezione e alla definizione del test-site. A seguito dell’intervento è stato condotto un monitoraggio di tipo geofisico ed un monitoraggio chimico-fisico delle acque prelevate dai piezometri presenti nel test-site, per verificare l’esito del test. Si è così determinato che il reagente è stato rapidamente trasportato a valle dal flusso idrico e che il più superficiale dei tre livelli produttivi costituenti il secondo acquifero è stato quello più interessato dall’intervento. Le analisi di laboratorio sui campioni di acqua di falda hanno confermato che i composti clorurati maggiormente sostituiti sono stati degradati, producendo di conseguenza un aumento della concentrazione degli inquinanti a basso grado di clorurazione.
Test in campo in un sito di interesse nazionale: iniezione di HRC e monitoraggio geofisico dell'intervento / Roati C.; Fiore S.; Godio A.; Zanetti M.C.; Ruffino B.; Novarino D.. - STAMPA. - (2013), pp. 249-260. ((Intervento presentato al convegno SiCON 2013 tenutosi a Roma nel 21-23/2/2013.
Titolo: | Test in campo in un sito di interesse nazionale: iniezione di HRC e monitoraggio geofisico dell'intervento | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Abstract: | Nel presente lavoro sono resi noti i risultati di un test pilota in campo riguardante la bonifica... di un sito di interesse nazionale contaminato da solventi clorurati. La tecnica scelta è stata una enhanced bioremediation tramite iniezione nel secondo acquifero del reagente HRC (Regenesis®) per stimolare le reazioni biologiche di ossido-riduzione già naturalmente presenti nel sito. Precedentemente al test l’area oggetto di sperimentazione era stata caratterizzata dal punto di vista idrogeologico e geofisico e le acque dal punto di vista fisico-chimico. Questa fase è servita a fornire i dati necessari alla pianificazione dell’iniezione e alla definizione del test-site. A seguito dell’intervento è stato condotto un monitoraggio di tipo geofisico ed un monitoraggio chimico-fisico delle acque prelevate dai piezometri presenti nel test-site, per verificare l’esito del test. Si è così determinato che il reagente è stato rapidamente trasportato a valle dal flusso idrico e che il più superficiale dei tre livelli produttivi costituenti il secondo acquifero è stato quello più interessato dall’intervento. Le analisi di laboratorio sui campioni di acqua di falda hanno confermato che i composti clorurati maggiormente sostituiti sono stati degradati, producendo di conseguenza un aumento della concentrazione degli inquinanti a basso grado di clorurazione. | |
ISBN: | 8878500135 | |
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