Una visione diversa sul problema ambientale, un cambiamento di punto di osservazione dei problemi, una visione su tutto il sistema per metterlo in armonia con i processi naturali. Ne nascono affascinanti ed economicamente interessanti nuovi modi di affrontare i problemi. Mentre sino ad ora si è prestata attenzione alle quantità e qualità delle materie prime e alle loro precipue caratteristiche, per il nostro futuro sarà altrettanto interessante ed essenziale focalizzare l’attenzione non solo su quanto può entrare in un sistema ma soprattutto su quanto ne potrà uscire. Dalla sperimentazione di questo concetto in ambito industriale si è osservato che le attività produttive possono rispecchiare i principi di metabolizzazione della natura, una realtà che non produce scarti. Questo volume va in stampa in un momento di crisi economica, sociale, culturale e politica. Crisi di valori, soprattutto. Una crisi, normalmente, è un evento drammatico ma al tempo stesso anche un’occasione straordinaria per riorganizzarsi e ripartire con nuove motivazioni e, dove necessario, tagli radicali. Certamente fino a quando i mercati finanziari e, l’economia più in generale, saranno influenzati da fattori come l’indice di Fiducia dei Consumatori (elaborato dall’Università del Michigan o da altri istituti), per valutare il benessere sociale di una Nazione, sarà credo difficile poter attuare un cambiamento delle priorità culturali e modificare definitivamente un paradigma che considera ancora e sempre il prodotto come principale indicatore di salute e sviluppo di un Paese.

Design sistemico : progettare la sostenibilità produttiva e ambientale / Bistagnino, Luigi. - STAMPA. - (2009).

Design sistemico : progettare la sostenibilità produttiva e ambientale

BISTAGNINO, Luigi
2009

Abstract

Una visione diversa sul problema ambientale, un cambiamento di punto di osservazione dei problemi, una visione su tutto il sistema per metterlo in armonia con i processi naturali. Ne nascono affascinanti ed economicamente interessanti nuovi modi di affrontare i problemi. Mentre sino ad ora si è prestata attenzione alle quantità e qualità delle materie prime e alle loro precipue caratteristiche, per il nostro futuro sarà altrettanto interessante ed essenziale focalizzare l’attenzione non solo su quanto può entrare in un sistema ma soprattutto su quanto ne potrà uscire. Dalla sperimentazione di questo concetto in ambito industriale si è osservato che le attività produttive possono rispecchiare i principi di metabolizzazione della natura, una realtà che non produce scarti. Questo volume va in stampa in un momento di crisi economica, sociale, culturale e politica. Crisi di valori, soprattutto. Una crisi, normalmente, è un evento drammatico ma al tempo stesso anche un’occasione straordinaria per riorganizzarsi e ripartire con nuove motivazioni e, dove necessario, tagli radicali. Certamente fino a quando i mercati finanziari e, l’economia più in generale, saranno influenzati da fattori come l’indice di Fiducia dei Consumatori (elaborato dall’Università del Michigan o da altri istituti), per valutare il benessere sociale di una Nazione, sarà credo difficile poter attuare un cambiamento delle priorità culturali e modificare definitivamente un paradigma che considera ancora e sempre il prodotto come principale indicatore di salute e sviluppo di un Paese.
2009
9788884991898
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